Trama in copertina: 1943, il vento della guerra soffia impetuoso quando il padre di Max Carver decide di trasferire la famiglia sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: Max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella Alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l'orologio della stazione va all'indietro. E ci sono le voci, sempre sinistre, che riguardano i vecchi proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Quando un incidente colpisce la sua famiglia, Max e costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad Alicia e al nuovo amico Roland, nipote dell'anziano custode del faro, inizia a indagare sull'oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti...
Prezzo: 13€
Pagine: 202
Scorrevole: Sì
La mia opinione: Bene, come detto è il primo romanzo di Zafòn e inoltre appartiene alla fascia di scritti per ragazzi. Quindi letto con ben chiari questi due punti, mi sento di promuoverlo assolutamente.
Mi è piaciuto, è veloce, essenziale nelle descrizioni e senza troppe pappardelle, si legge in poco tempo. E' un libro leggero quindi adatto per chi vuole svagarsi con qualcosa di soft. Allo stesso tempo ha una buona storia che non annoia e non risulta scontata. Certo, se a scriverlo fosse stato lo Zafòn de L'ombra del vento sarebbe stato ancora più bello, ma per essere il suo primo libro va bene così, perché a suo modo è pure riuscito a lasciarmi stupita in un determinato punto. E comunque si sa, ogni scrittore cresce, parte dal basso e si raffina con l'esperienza e l'elaborazione. :)
In definitiva consiglio questo romanzo ai giovani e a chi ha voglia di una lettura scorrevole e leggera perché è così che va letto. :)
Voto: 8
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