Il passaggio all'eco-biologico.

Oggi sembra quasi che il biologico sia una moda e un'ossessione che si segue solo perché molti ne predicano l'integrità. In realtà però, per chi ci crede veramente, significa intraprendere un nuovo stile di vita nella filosofia del volersi bene. Non è obbligatorio e ognuno è liberissimo di fare ciò che più ritiene giusto. :)


A riguardo ci sono tre tipi di categorie di persone.

  • Le persone che non ci credono. Che vogliono continuare ad usare gli stessi prodotti di sempre. Che dicono di essere vissute fino ad oggi e che quindi vogliono continuare la loro normale routine quotidiana, incuranti degli ingredienti. :)
  • Le persone che si trovano nel bilico. Ancora titubanti, che non hanno sviluppato il loro percorso nell'informazione e che magari convinte da un'amica "talebana", provano ad usare prodotti bio per vedere se funzionano, ma senza alcuna convinzione. Sperano di vedere subito gli effetti positivi e che talvolta tornano indietro ai prodotti di sempre. :)
  • Le persone che ci credono totalmente. Che hanno seguito un percorso. Che si sono informate e interessate all'argomento. Che sono andate avanti, consapevoli che ci sarebbe voluto del tempo e che hanno continuato con fiducia. :)

Detto ciò, voglio parlare del passaggio all'ecobio.
Iniziamo col dire che è una strada totalmente in salita. E che farebbero bene intraprendere le persone più motivate. Perchè passare al biologico significa trovarsi davanti ad una realtà all'inizio non tanto piacevole. Non voglio scoraggiare chi intende provarci, ma anzi motivare avvisando che inizialmente non sarà tutto rose e fiori. Però se avrete pazienza ne vedrete i benefici. Parlo per esperienza personale!
Perciò chi spera di vedere/avere tutto e subito, chi non è disposto a spendere qualcosina in più e chi non ha pazienza...è meglio che abbandoni in partenza. 

Il biologico è un percorso che parte per prima cosa dall'informazione, dalla passione, e poi dall'amore per se stessi e la natura. Se non ci sono queste basi solide non si può avere la costanza per un buon percorso.
Un ultima cosa: usare i prodotti con cattivo inci, non significa che domani stesso vi ammalerete di cancro. :)

Passaggio ecobio sui capelli.
I nostri capelli, sono sempre stati abituati a petrolati, siliconi e sostanze aggressive. Contenuti nella gran parte dei prodotti da supermercato. Di conseguenza i capelli sono rovinati e stressati da una vita a nostra insaputa. 
Ma cosa succede in realtà?
Queste sostanze, per dirla molto semplicemente, rivestono i capelli di una patina per farli sembrare più belli, morbidi e luminosi. Ma tutto sarà FINTO. In realtà questa patina li soffoca, li secca, li danneggia e non fa loro entrare le sostanze nutritive di cui invece hanno bisogno. Anche se all'inizio i capelli ci sembrano meravigliosi, con l'andare del tempo li troverete ingestibili e vi troverete costretti a cambiare shampoo e a comprare maschere su maschere. L'unica cosa che potrete fare è smettere di usare, nel quotidiano, prodotti con queste determinate sostanze.
Come comportarsi?
Per questi motivi, appena non userete più prodotti coi siliconi, vedrete i vostri capelli nudi per come sono in realtà. Quindi attenzione a pensare subito "oddio questo shampoo mi ha rovinato i capelli" :) perché non è così. Abbiate pazienza. Pian piano i capelli si riprenderanno. A meno che non siano davvero rovinati e potrete solo aspettare che ricrescano. E anche lì però i buoni prodotti avranno un ruolo fondamentale. Perchè man mano che i capelli cresceranno, verranno curati.
Quindi come scelgo? Va bene un qualsiasi shampoo ecobio?
Assolutamente no. Come per i prodotti commerciali, anche i prodotti bio vanno provati. Un prodotto bio che può essere efficace su una persona, può non esserlo per un'altra. "Biologico" non equivale a "ineccepibilità". Quindi se vi va male col vostro primo prodotto ecobio non pensate "no, su di me il biologico non va bene, torno al commerciale!". No, provatene altri ecobio. Ovviamente dopo un bel periodo di trattamento però, perché come detto, all'inizio è più che normale aver dei brutti capelli.
Consiglio:
E' meglio che il passaggio non sia radicale. Passate da un prodotto coi siliconi a un prodotto senza, ma sempre con sintetici ammorbidenti. Potreste per esempio passare da un "herbal essence" a un "ultra dolce garnier".

Passaggio ecobio sul viso.
La pelle del viso reduce da paraffine e siliconi si trova anche lei soffocata e intralciata della sua normale traspirazione. Le sostanze nutritive non vengono assorbite e le impurità rimangono tra l'epidermide e la "pellicola". Creando così diverse problematiche per la pelle.
Perchè le creme ecobio sono migliori?
Perchè oltre a non avere sostanze occlusive, hanno elementi vegetali nutrienti e antiossidanti. Quindi farete davvero bene alla pelle; al contrario delle sostanze sintetiche che non hanno alcun effetto benefico.
Diffidate sempre.
Mi sento di dirvi di diffidare anche dei prodotti di erboristeria, perché talvolta creme per il viso contengono dimethicone. Quindi attenzione, anche se leggete sull'etichetta "biologico" e "naturale", dovete sempre accettarvi dall'inci come stanno le cose in realtà. Un aiuto può essere vedere il bollino "certificato "Icea" (istituto per la certificazione etica e ambientale) o "Ccpb" (consorzio per il controllo dei prodotti biologici). Ad ogni caso, voglio rassicurarvi informandovi che, dall'11 Luglio 2013 saranno applicate disposizioni per il quale ci saranno norme più ristrette riguardo le sostanze cancerogene e nanomateriali.
Quale crema è adatta a me?
Anche in questo caso, sperimentate. La pelle è anche più "permalosa" dei capelli. Non si sa mai come può reagire. Non è detto che una determinata crema bio sia adatta al vostro tipo di pelle. Le allergie possono esserci ugualmente. Basta pensare a quante persone sono allergiche al polline: è naturale, ma molti sono allergici. Perciò provate. In questo caso non è necessario fare un processo graduale, ma semplicemente provare. Se una crema bio sarà troppo pesante per il vostro tipo di pelle, non sarà di certo perchè è bio. Ma perché ogni pelle ha i suoi principi preferiti.

3 commenti:

  1. ciao, alle tipologie magari sarebbe da inserire anche quelli che purtroppo non possono spendere per comprare l'ecobio :)

    Miriam

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    1. Ciao gioia, scusami ma ho letto solo ora il tuo commento. :)
      E' giustissimo quello che dici. Io in questo caso, ho voluto distinguere le persone "credenti" dalle "miscredenti". Perchè ho letto tantissime discussioni a riguardo. e ci tenevo a sottolineare il fatto che siamo tutti diversi e che non per forza sia giusta una strada o l'altra. :)
      Poi ti posso dire una cosa? :) Chi non ha le disponibilità economiche non deve, se vuole farlo, rinunciare al biologico. Perchè ci sono tante soluzioni biologiche che possiamo fare direttamente a casa nostra con ciò che troviamo in casa! Come per esempio lavarsi i capelli con la farina di ceci. E' biologico, costa poco e dura tantissimo! ;)
      Un abbraccio!!

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  2. Io sto passando al bio e trovo dei prodotti da supermercato economici, molto buoni e certificati.

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